Odissea. Teatri Invisibili Grottammare.
Continuamo gli appuntamenti al Teatro delle Energie di Grottammare il 30 ottobre 2020, per l’edizione 2020 del festival Teatri Invisibili promosso dal Laboratorio Teatrale Re Nudo e dal Comune di Grottammare in collaborazione con AMAT e con il sostegno di Regione Marche e dell’Azienda Vitivinicola Ciù Ciù in qualità di sponsor. Questa ventiseiesima edizione del confronto con la drammaturgia emergente si inserisce nell’iniziativa “50 anni dal Rodi. Memorie e visioni future” che ricorda il naufragio del motopeschereccio Rodi e la stagione che ha portato al riconoscimento dei diritti del lavoro in mare.
Dopo il primo appuntamento che ha visto la proiezione di “Mare e Rivolta”, anche il secondo ha ugualmente il mare per tema, e la rivolta, il secondo dei due appuntamenti, tutto teatrale, in scena sempre al Teatro delle Energie “Odissea”, scritto, diretto e interpretato da Mario Perrotta con le musiche originali composte ed eseguite da Mario Arcari (clarinetto, oboe, percussioni) e Maurizio Pellizzari (chitarra, tromba). Lo spettacolo, Premio Hystrio 2009 e finalista agli UBU 2008, mescola il mito e il quotidiano, Itaca e il Salento, i versi di Omero e il dialetto leccese, legandoli insieme a una partitura musicale rigorosa. “C’è un personaggio nell’ ‘Odissea’ – dice Perrotta – che da sempre cattura la mia attenzione: Telemaco. Telemaco non ha ricordi di [suo padre] Ulisse, non l’ha mai visto, non sa come è fatto, non sa il suono della sua voce: per Telemaco, Ulisse è solo un racconto della gente. Ed è proprio questa assenza ad aprire infinite possibilità nei suoi pensieri. Ho disancorato Telemaco dal tempo degli eroi e l’ho trascinato qui, nel ventunesimo secolo, avvilito da una madre reclusa in casa; assediato dalla gente del paese che mormora della sua “follia” e della sua famiglia mancata; circondato dal mare del Salento, invalicabile e affamato di vite umane. Solo così potevo immaginare un’odissea mia, contemporanea, solo portando la leggenda a noi, in questo nostro tempo così disarticolato e privo di certezze.”
Info amatmarche.net, info@amat.marche.it tel. 071/2072439.
C.C.
I open Paroleacapo for my great love: the Theater which allows me to travel while I’m still, dreaming sitting in the audience, dance in the gallery and take pics before the curtain rises!
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